Ci troviamo in un paese antico, dove ancora regna imponente un castello, siamo nel Lazio e precisamente a Bracciano, in provincia di Roma, dove possiamo anche affacciarci sul lago omonimo.

un po’ di storia

Le origini di Bracciano non sembrano essere certe, anche se alcuni le fanno risalire al decimo secolo; sembra infatti che già dal secolo precedente vi furono alcune incursioni di popoli saraceni che saccheggiando quanto vi era presente, non fecero altro se non incutere paure tra gli abitanti.
I signori dell’epoca, possidenti terrieri avendone le possibilità costruirono e fortificarono i loro possedimenti, dove al loro interno si andarono trasferendo pian piano anche i contadini, tant’è che queste aree vennero chiamate castrum, con la conseguenza che i proprietari divennero i Signori dei borghi che si formavano, e da lì il passo fu breve per apporre il nome alla località.

Castrum Brachiani,

Questo nome sembra essere presente nei documenti storici fino al quindicesimo secolo proprio a testimonianza di quanto accennato; però intorno alla fine dell’undicesimo secolo questo territorio arroccato fu acquisito dalla famiglia dei Prefetti di Vico che apportò alcune modifiche fisiche al luogo, anche realizzando nuove fortificazioni.
Il nome Braccio deriva dal condottiero che nel tempo aveva realizzato varie strutture nel luogo che controllava e che naturalmente erano chiamate “casa di Braccio” per essere riconosciute, come località fuori dal centro abitato.

il Castello,

Il castello presente a Bracciano, ossia il Castello Orsini-Odescalchi risale al quindicesimo secolo ed ha la forma di un pentagono con cinque torri; la sua costruzione si deve a Braccio da Montone della famiglia Bracci che lo passò poi alla famiglia Orsini facente parte delle sue truppe, su richiesta dell’allora papa Martino V; ora la famiglia Odescalchi è la proprietaria avendo rilevato la signoria di Bracciano alla fine del diciassettesimo secolo.
Il castello è visitabile ed aperto al pubblico, dove è possibile impararne la storia osservando le varie armi esposte, gli arredi oltre ai dipinti presenti insieme ad affreschi ancora intatti;
ma spesso ci si imbatte anche in ricevimenti o celebrazioni di matrimoni proprio per la bellezza presente nel castello.

il lago,

Come accennato, Bracciano si affaccia su un lago, sul lago omonimo che in antichità era chiamato Lago Sabatino perché circondato dai Monti Sabatini e le cui origini sono vulcaniche; nessuna isola è presente nel Lago di Bracciano ed il fiume Arrone è il suo piccolo emissario prima di andare nel mar Tirreno nei pressi di Maccarese.
Se il Lago prende o regala il nome a questa cittadina, possiamo dire che non solo Bracciano si affaccia su questo specchio, infatti anche Anguillara Sabazia come pure Trevignano Romano ne fanno da cornice e offrono numerosi spunti per una buona vacanza.

il lago dal castello

e il Bastione della Sentinella

Il punto più bello di Bracciano si trova proprio su questo bastione, da dove è possibile vedere tutta la bellezza del lago omonimo circondato da colline e monti, permettendo così di godere di un panorama davvero mozzafiato e da cui si possono anche scorgere gli altri Comuni che si affacciano sulle medesime acque.
Il Bastione si è trasformato in un punto di ritrovo, esattamente come una piazza, ma un tempo era parte di un sistema di case fortificate che proteggevano la città; proprio lui, il Bastione della Sentinella venne costruito da Gentil Virginio Orsini allora signore locale per respingere i soldati del papa Alessandro VI che volevano appropriarsi di quelle terre.
Il Bastione ora è parte integrante degli edifici attuali, ma osservandolo bene si può ancora scorgere la sua grandezza e imponenza.

 

Fare una visita a Bracciano va sempre bene, e voi ci siete stati?

 

https://youtu.be/NLyV8WzHDk8
Una nuotata?