Molte volte abbiamo pensato di fermarci in un parcheggio e poi per vari motivi non lo abbiamo fatto; un po’ perché magari si era da soli e un po’, diciamolo pure, anche per timore di qualche visita indesiderata.

Ebbene, se molti usano barricarsi all’interno difendendosi con vari antifurti tecnologici, io direi che si possa aggiungere anche un altro sistema che dia una sicurezza in più, non la certezza di evitare brutte intrusioni, ma qualora si tentasse di aprire gli sportelli della cabina dall’esterno, è un ottimo modo per far desistere.

Come? Semplice e di facile realizzazione, oltre che di preparazione.
Vediamo.

Ingredienti:

  • due catenacci classici, dorati, bronzati o semplicemente di acciaio;
  • viti per il fissaggio,
  • un supporto di alluminio ove occorra
  • e buona volontà.

Preparazione:

Entriamo in cabina e prendiamo un catenaccio, posizioniamolo all’interno dello sportello, il più in basso possibile affinché non sia visibile dall’esterno;
ora facciamo bene attenzione a segnare con una matita dove dovranno essere praticati i fori per le viti;
la posizione esatta del catenaccio farà in modo che lo sportello non venga aperto dall’esterno, perché il perno mobile andrà ad incastrarsi con la struttura fissa della cabina, esattamente come un classico catenaccio;
se (come in foto) lo sportello non avrà una superficie piana, basterà creare un piccolo supporto dove ancorare il chiavistello e sarà poi il supporto stesso ad essere posizionato allo sportello del camper.

Una volta sistemato e prese le misure precise per il posizionamento definitivo non ci resta che attaccarlo per bene.
Discorso analogo per l’altro sportello.

Naturalmente, questi catenacci dovranno essere chiusi all’arrivo e riaperti alla partenza sempre dall’interno.

State sicuri che con questo sistema sarà più difficile far aprire gli sportelli a qualche malintenzionato; certo… non è uno dei migliori antifurti esistenti, ma oltre a quelli classici che “suonano” fa sì che chi non ha tempo da perdere per aprire il vostro sportello vada altrove (…).

Buon lavoro.